Gigi Proietti

Ciao Gigi, ciao mattatore!

Autore: Redazione di ReviewJumps.it

A piangere oggi è il cinema italiano. Un altro figlio saluta il pubblico con la stessa ironia che lo ha fatto diventare il “mattatore della risata”. Il suo gran cuore ha smesso di battere nel giorno del suo ottantesimo compleanno. Gigi Proietti saluta il palcoscenico della vita con un inchino ai suoi fan ed un sorriso sempre vivo sul suo volto, ma soprattutto con un cuore che abbraccia tutta la popolazione italiana.

Attore, cabarettista, doppiatore, regista, conduttore televisivo, talent scout, una carriera piena di grandi soddisfazioni. Memorabile la sua interpretazione del Mandrake di Steno, nel cult Febbre da cavallo, e de Cavaradossi ne La Tosca di Luigi Magni. E’ stato il volto di Pompeo nella miniserie tv Sogni e bisogni di Sergio Citti e a Paco ne La proprietà non è più un furto di Elio Petri. Ma per tutti è stato il maresciallo Rocca. Ha doppiato mostri sacri come Robert De Niro, Dustin Hoffman, Charlton Heaston, Kirk Douglas, Paul Newman, Marlon Brando e Gregory Peck.

Fra le moltissime citazioni che hanno accompagnato la sua carriera, mi piace ricordare Gigi con una frase che coglie la sua vera essenza e che farà capire ai posteri, chi fosse e quanto prezioso è il suo lascito al mondo dello spettacolo:

“Ringraziamo Iddio, noi attori, che abbiamo il privilegio di poter continuare i nostri giochi d’infanzia fino alla morte, che nel teatro si replica tutte le sere.”

Grazie Gigi!


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