J. Edgar
J. Edgar di Clint Eastwood è un film biografico che offre uno sguardo approfondito sulla vita di J. Edgar Hoover, il primo direttore dell’FBI. Dal punto di vista tecnico-realizzativo, il film presenta vari aspetti interessanti. La regia di Clint Eastwood è sobria e classica, enfatizzando il dramma umano e la complessità del personaggio di Hoover senza eccessi stilistici. Leonardo DiCaprio offre una performance intensa e convincente, riuscendo ad incarnare le diverse sfaccettature del personaggio, dai suoi momenti di forza a quelli di vulnerabilità. Anche Armie Hammer e Naomi Watts forniscono interpretazioni solide, contribuendo a supportare bene il protagonista. La sceneggiatura, scritta da Dustin Lance Black, cerca di coprire un ampio arco temporale della vita di Hoover, includendo eventi chiave e dettagli personali. Tuttavia, la struttura narrativa non lineare ed il ritmo del film sono stati criticati per essere a volte frammentati. Un aspetto tecnico molto discusso è il trucco e le protesi utilizzate per invecchiare i personaggi, in particolare DiCaprio ed Hammer. Sebbene l’intenzione fosse buona, il risultato non sempre è stato all’altezza delle aspettative, con alcuni critici che hanno trovato il trucco poco realistico e distrattivo. La fotografia di Tom Stern utilizza una palette cromatica cupa e desaturata, che si adatta bene al tono serio ed al contesto storico del film. L’illuminazione e le composizioni visive contribuiscono a creare un’atmosfera sobria ed a tratti opprimente. Il montaggio, curato da Joel Cox e Gary D. Roach, segue una struttura non lineare, saltando tra diversi periodi della vita di Hoover. Questo approccio può risultare interessante, ma anche confusionario per alcuni spettatori, rendendo difficile seguire la progressione della storia. Infine, la colonna sonora, composta dallo stesso Clint Eastwood, è minimalista e complementa bene le immagini sullo schermo, senza mai sovrastare le scene. In sintesi, J. Edgar è un film tecnicamente ben realizzato con forti interpretazioni ed una regia solida, ma può soffrire di alcune scelte stilistiche e narrative che non convincono appieno tutti gli spettatori. La rappresentazione della complessità del personaggio principale è comunque un aspetto che merita attenzione e notevole apprezzamento.
Trama – fonte: www.comingsoon.it
J. Edgar è un film del 2011 diretto da Clint Eastwood. Il film racconta l’ascesa di John Edgar Hoover (Leonardo DiCaprio), da semplice impiegato alla carica di direttore dll’FBI. L’uomo entra a far parte del Dipartimento di Giustizia come assistente di Alexander Michtell Palmer. Dopo aver vissuto in prima persona gli attentati dell’estrema sinistra bolscevica, nel 1919 Hoover è nominato capo della nuova Divisione di Intelligence, che diventerà anni dopo il Bureau. John è curioso e innovativo e decide di circondarsi di agenti giovani e brillanti, che abbiano competenze particolari nel settore. Tra i nuovi arrivati, c’è l’agente Clyde Tolson (Armie Hammer) con il quale Hoover intreccerà un rapporto profondo e controverso. I due, infatti, rimarranno sempre fedeli compagni, nonostante siano costretti a nascondere e a sopprimere i loro sentimenti e l’innegabile attrazione. Il fulcro della vita di John, infatti, è la sua carriera e l’uomo non può permettere che l’accusa di omosessualità lo porti ad essere escluso dalla prestigiosa carica. In un America martoriata dagli abusi delle bande criminali, Hoover si fa promotore di un nuovo metodo scientifico e specialistico nel campo della criminologia. L’uomo, inoltre, ha intenzione di trasformare l’FBI in un organo essenziale per il paese e, grazie al suo carisma, chiede e ottiene maggior potere decisionale durante l’iter di arresto e cospicui fondi statali. John, tuttavia, è anche un uomo profondamente tormentato dal bisogno di perfezione e approvazione, contrapposti alla gelosia e all’invidia che prova per gli agenti più giovani e dotati. Grazie al suo ascendente, Hoover persuade il governo a introdurre una novità fondamentale nell’FBI, diventando di fatto l’uomo più potente d’America.
Cast – fonte: www.comingsoon.it
Trailer
Riconoscimenti – fonte: www.mymovies.it
Il film ottenne una nomination ai Golden Globes del 2012:
- Nomination Miglior attore in un film drammatico a Leonardo DiCaprio
Curiosità – fonte: popcorntv.it
1. Durante le riprese, Clint Eastwood e Leonardo DiCaprio litigarono. L’attore avrebbe voluto girare una scena che, però, gli fu negata dal regista e, da quel momento, si parlarono pochissimo sul set.
2. Per diversi anni, Francis Ford Coppola pensò di girare un film biografico sulla vita di J. Edgar Hoover, progetto che, però, abbandonò dopo aver realizzato Dracula di Bram Stoker nel 1992.
3. Per il ruolo di Clyde Tolson, si presentò anche Bradley Cooper.